Litoranea di Ponente, Ricatti: «Gli alberi non verranno tagliati, ma spostati»

Palme Washington al posto delle Tamerici

Paolo Doronzo
Giornalista

Pubblicato Venerdì, 19 Giugno 2020 alle 17:04

Ultimo aggiornamento: Venerdì, 19 Giugno 2020 alle 17:11

È stata avviata già negli scorsi giorni la seconda parte di un’opera già avviata circa un anno fa, con il rifacimento di una parte del marciapiede lungo la litoranea di Ponente “Pietro Paolo Mennea” (lato terra), e relativa piantumazione delle palme, qualità Washington. Nel tratto che arriva fino al parco Mennea, sono iniziati questi lavori di completamento, come richiamato dalla determina dirigenziale n. 475 del 24 marzo 2020, e dureranno per 15 giorni; in questo tratto di strada si sta attuando una vera e propria sostituzione: le 48 palme prenderanno il posto delle 22 tamerici e dei tre pioppi neri già presenti.

A rassicurare sul destino di questi arbusti, l’assessore alle Manutenzioni, Lucia Ricatti, che assicura che nessun albero verrà tagliato o gettato, come peraltro impossibilitato dal Regolamento comunale sul verde pubblico, ma le piante verranno spostate nella vicina “pineta”. La scelta di preferire le palme Washington è di impatto estetico, ma non iscritte tra le preferibili per il lungomare nell’allegato allo stesso Regolamento. Inoltre questi lavori sarebbe stato più opportuno attuarli in un periodo precedente l’ormai avviata stagione estiva, dunque con la fruizione della litoranea da parte di cittadini e non solo.