«Non possiamo più commettere l’errore di quest’estate, quando abbiamo aperto tutto perché dovevamo fare “economia”» tuona il sindaco Cannito durante una conferenza stampa convocata d’urgenza questa mattina presso Palazzo di Città, per affrontare, anche con toni molto accesi e diretti, le tematiche riguardanti la ormai prossima definizione della zona rossa nella nostra Provincia.
«Capisco i bisogni economici delle famiglie, aziende, commercianti e locali, ma il compito del Sindaco è salvaguardare la salute e la vita delle persone – ha proseguito Cannito - se in soli 20 giorni a novembre abbiamo avuto 40 morti in più dello stesso periodo dell’anno scorso, questo è un indicatore preciso della gravità della situazione». L’età media dei decessi in città è passata da 82 anni a 78 anni.
Riguardo alla istituenda zona rossa, Cannito ribadisce la necessità per cui i sindaci della BAT l’hanno richiesta, «Me ne frego di quelli che si stanno lamentando, devono capire che è più importante in questo mese soffrire ma avremo la possibilità di riprendere in normalità […] Dobbiamo consentire alle strutture sanitarie di assistere ai pazienti, perché nonostante i potenziamenti dei giorni passati, siamo ancora in affanno. L’alternativa sarebbe scegliere tra chi assistere e chi no e questo non ce lo possiamo permettere». I commercianti, come tutti gli altri, devono capire che questo mese bisogna soffrire. A chi sta subendo un danno economico che mette in seria difficoltà il loro portare il pane a casa, chiedo pazienza, aiuto». Ripetendo una frase che ha detto in Consiglio comunale ieri: «meglio poveri che malati».
Capitolo Natale. «Dopo la prima ondata c’è stata la seconda e dopo la seconda ci può essere la terza. Il rischio di una terza è reale. Inutile girarci intorno, questa situazione durerà fino all’arrivo del vaccino, che per fortuna sembra sta arrivando quindi si vede la luce in fondo al tunnel».
L’indicatore Rt odierno è a 1.68. Sulla questione controlli, il Sindaco ha ribadito che questi ci sono «Ma non ci può essere un vigile per cittadino. Ci deve essere collaborazione dai cittadini. Mi crea tristezza che qualcuno intenda i controlli come avere i militari a ogni angolo di strada».